ANIAD Sardegna ha programmato due eventi per rendere omaggio alla giornata mondiale del diabete 2023, uno ad Oristano e l’altro tra i comuni di Laconi e Nurallao.
Il primo si è svolto sabato 11 novembre presso i locali dell'Hospitalis Sancti Antoni, un evento promosso dall'ANIAD e patrocinato dal Comune di Oristano, denominato “ il Diabete Mobilita”.
Erano presenti il presidente di ANIAD Sardegna Bendetto Mameli, il presidente di ANIAD Nazionale e vicepresidente di diabete Italia Marcello Grussu, mentre tra le autorità il sindaco e la vicesindaca di Oristano, rispettivamente Massimiliano Sanna e Maria Bonaria Zedda, il Prefetto Salvatore Angieri, un rappresentante della Diabetologia dell’adulto, la dott.sa Maria Maddalena Atzeni e Davide Chiurato, Area Manager della Novo Nordisk.
Hanno aperto i lavori le autorità Oristanesi, sindaco, vicesindaca e prefetto, per poi lasciare spazio alla diabetologa ed infine al rappresentante della Novo Nordisk e al presidente di ANIAD.
Quest’ultimo ha presentato prima il progetto “Il diabete a ruota libera”, Iniziativa che si è svolta in tre giornate (1-3 settembre) di pedalata non agonistica di circa 100 chilometri. Ideata e promossa dal C.R.A.D. e dalla Regione Friuli Venezia Giulia per la sensibilizzazione e la prevenzione del Diabete tipo 2 ha visto oltre 100 ciclisti.
Successivamente, sempre il presidente di ANIAD ha discusso ed evidenziato quanto l'inattività fisica sia una concausa molto rilevante di malattie non trasmissibili come anche il Diabete, evidenziando i numeri in crescita della patologia che ad oggi è una vera e propria pandemia.
Il primo si è svolto sabato 11 novembre presso i locali dell'Hospitalis Sancti Antoni, un evento promosso dall'ANIAD e patrocinato dal Comune di Oristano, denominato “ il Diabete Mobilita”.
Erano presenti il presidente di ANIAD Sardegna Bendetto Mameli, il presidente di ANIAD Nazionale e vicepresidente di diabete Italia Marcello Grussu, mentre tra le autorità il sindaco e la vicesindaca di Oristano, rispettivamente Massimiliano Sanna e Maria Bonaria Zedda, il Prefetto Salvatore Angieri, un rappresentante della Diabetologia dell’adulto, la dott.sa Maria Maddalena Atzeni e Davide Chiurato, Area Manager della Novo Nordisk.
Hanno aperto i lavori le autorità Oristanesi, sindaco, vicesindaca e prefetto, per poi lasciare spazio alla diabetologa ed infine al rappresentante della Novo Nordisk e al presidente di ANIAD.
Quest’ultimo ha presentato prima il progetto “Il diabete a ruota libera”, Iniziativa che si è svolta in tre giornate (1-3 settembre) di pedalata non agonistica di circa 100 chilometri. Ideata e promossa dal C.R.A.D. e dalla Regione Friuli Venezia Giulia per la sensibilizzazione e la prevenzione del Diabete tipo 2 ha visto oltre 100 ciclisti.
Successivamente, sempre il presidente di ANIAD ha discusso ed evidenziato quanto l'inattività fisica sia una concausa molto rilevante di malattie non trasmissibili come anche il Diabete, evidenziando i numeri in crescita della patologia che ad oggi è una vera e propria pandemia.
In seguito ha preso parola Davide Chiurato che ha presentato il team novo Nordisk, una squadra di ciclisti professionisti affetti da DMT1, (guidata del manager statunitense, ex ciclista, Vassili Davidenko). Ispirare, educare e incoraggiare tutti coloro che soffrono di diabete, questa è la missione del Team.
Squadra fondata nel 2008, nel febbraio 2015 ottiene la prima vittoria nei Circuiti continentali UCI come Team Novo Nordisk; Nel marzo dello stesso anno la formazione viene invitata alla Milano-Sanremo , la multinazionale danese ha partecipato inoltre il tour di svizzera, il giro di Turchia e il tour di Rwanda. Durante l’intervento sono stati trasmessi alcuni stralci che raccoglievano alcuni momenti salienti delle gare, uno su tutti l’indimenticabili fuga alla Milano-Sanremo.
La mattinata si è conclusa con un tavola rotonda che ha visto coinvolti le istituzioni presenti che hanno risposto ad alcune domande del pubblico.
Interessantissimi contributi, i quali ci hanno reso ancora più consapevoli del lavoro fatto sino ad oggi, sul tema sport e diabete, e di quanto ancora ci sia da fare in futuro.
Il secondo appuntamento si è svolto la giornata successiva, domenica12 novembre nel Sarcidano tra Nurallao e Laconi, con la collaborazione tra Asl 5 di Oristano, ANIAD Sardegna e le amministrazioni comunali dei rispettivi comuni.
La giornata è iniziata alle 8,30 per chi è partito da Oristano, con la partenza in bus per Nurallao. Alle 10 il ritrovo per tutti nel parco di Is Arinus a Nurallao, con colazione, registrazione e consegna dei gadget dell’evento.
Dopo il ritrovo e la visita al Parco, una cinquantina di camminatori, affiancati da guide esperte del territorio, si sono incamminati per 12 km sino a Laconi, esattamente sino all’Oasi Francescana dove si è consumato il pranzo.
Alle 16:00 nel cineteatro di Laconi si è svolto una tavola rotonda, con dibattito sul tema “Diabete: questo sconosciuto” dove la dottoressa Concetta Clausi, il diabetologo Augusto Ogana e il presidente ANIAD Benedetto Mameli hanno parlato del diabete di tipo 1 e 2 nel bambino e nell’adulto.
Appena terminato controlli gratuiti della glicemia, della pressione arteriosa e del peso con colloqui informativi gratuiti fatti da medici, nutrizionisti ed infermieri della Diabetologia di Oristano.
Durante lo screening è stato diagnosticato il diabete ad una persona che non sapeva di averlo, che con valori di 190 di pressione e 237 di glicemia è stata indirizzata subito presso il pronto soccorso più vicino.
“La giornata mondiale del diabete rappresenta l’opportunità di far conoscere alla popolazione questa patologia cronica così diffusa, poiché sia per la cura che per la prevenzione di alcune forme di diabete è indispensabile promuovere corretti stili di vita”… “La partecipazione della popolazione agli screening gratuiti è stata importante”, hanno sottolineato i medici, “un’ottantina di persone si sono sottoposte ai controlli, giovani, ma soprattutto persone fra i 50 e i 70 anni”… “Abbiamo registrato i valori di glicemia e pressione arteriosa e grazie a un questionario è stato rilevato un punteggio, indicativo sulla probabilità di sviluppare la patologia del diabete nei prossimi dieci anni. Ecco perché è importante sottoporsi di frequente a questi esami di laboratorio”.
La parte finale della manifestazione si è svolta con la consegna dei braccialetti blu e l’arrivo in municipio, illuminato con luci blu. Stessa illuminazione poi per le cascate nel parco di Is Arinus a Nurallao.
Un evento molto partecipato che con una stretta collaborazione, ha fornito momenti educativi molto utili per tutti.
Il direttivo di ANIAD Sardegna
