Resoconto delle iniziative ANIAD Sardegna nel periodo 30/04 - 02/05
Un fine settimana intenso ed importante, quello che dal 30 aprile al 2 maggio ha visto impegnata la sezione ANIAD Sardegna. Venerdì 30 aprile si è svolto ad Oristano presso il Teatro Antonio Garau il convegno dal titolo “Salute…. in movimento”.
L’iniziativa, organizzata dall’U.O. di diabetologia della ASL 5 di Oristano, insieme ad ANIAD Sardegna ed al Comitato Provinciale del CONI di Oristano, con il patrocinio dell’Assessorato allo sport del Comune di Oristano, ha rappresentato un interessante ed importante momento di approfondimento sui temi legati all’importanza dell’attività fisica quale necessario strumento di cura e prevenzione nelle malattie del metabolismo e cardiovascolari.
I temi trattati hanno riguardato sia aspetti scientifici che pratici.
Il convegno, rappresentava inoltre una sessione importante di formazione per i medici di medicina generale prossimi a dare vita al progetto di gestione integrata per diabetici di tipo 2 nella provincia Oristanese. I partecipanti usufruivano di ECM autorizzati dal Ministero.
I relatori sono stati: Dott. Francesco Mastinu primario dell’U.O. di Diabetologia della ASL 5 di Oristano; i Dott.ri Gianfranco Madau e Marina Cossu, diabetologi della medesima U.O. ; Dott. Gerardo Corigliano, diabetologo e Presidente ANIAD Nazionale; la Dott.ssa Ilaria Biolchini Laureata in Scienze Motorie e Specializzata in Fitness Metabolica; il Dott. Corrado Casula Responsabile della sezione locale di Slow Food che ha evidenziato l’importanza della corretta alimentazione; ed infine Maurizio Damilano, Campione Olimpico di Marcia nel 1980 e pluricampione mondiale.
La presenza di Maurizio Damilano, costituiva il suggello per un’altra esperienza condotta nel corso dei precedenti quattro mesi, e che ha riguardato la costituzione di un gruppo di persone inizialmente sedentarie, portate a praticare la camminata secondo la tecnica del Fitwalking (disciplina ideata appunto dai F.lli Damilano) con sedute bisettimanali, martedì e giovedì, attraverso l’interessamento diretto della locale sezione ANIAD e degli Operatori Sanitari del Servizio di Diabetologia della ASL 5 di Oristano.
Al termine del convegno, i 200 partecipanti (relatori compresi), hanno dato vita ad una dimostrazione di Fitwalking per le vie del centro storico con in testa proprio il suo ideatore Damilano.
Le giornate di sabato 1 maggio e domenica 2 maggio sono state invece caratterizzate dall’evento riguardante l’8° Campionato Nazionale ANIAD di mezza maratona per atleti diabetici.
Il sabato come ormai prassi consolidata si è realizzato un incontro dibattito e di approfondimento tra gli atleti ed i medici sui temi legati alla gestione della patologia in ambito di attività fisica e sportiva agonistica.
All’incontro, svoltosi presso l’Aula Consiliare del Comune di Nurachi (piccolo centro a 6 km da Oristano), hanno preso parte il Dott. Gerardo Corigliano, i Dott.ri Gianfranco Madau del Servizio di diabetologia della ASL 5 di Oristano e Alfonso Gigante del Servizio di Diabetologia della ASL 3 di Nuoro. Questi ultimi hanno anche preso parte al campionato percorrendo l’intera distanza di 21 km.
Ed infine ha reso il suo importante contributo anche in questa occasione Maurizio Damilano.
La domenica 2 maggio, presso Nurachi, si è appunto svolto il Campionato, ospitato all’interno di una manifestazione ufficiale FIDAL meglio conosciuta come mezza maratona di Pischeredda.
Gli atleti con diabete sono stati 17, 8 dei quali provenienti dalla Penisola.
Il primo fra tutti, che si è tra l’altro aggiudicato il trofeo Changing Diabetes è stato Mauro Menenti, un’atleta di 37 anni proveniente da Anagni (FR), affetto da diabete di tipo 1.
I momenti realizzati rappresentano un importante passo avanti nella costruzione di necessarie sinergie utili ad arginare i problemi legati alla sempre più frequente insorgenza di diabete.
La Sardegna già tristemente nota per il più alto tasso di incidenza rispetto alla popolazione residente, detiene anche il primato della Provincia di Oristano contraddistinta da un tasso ancora più elevato rispetto alla media Nazionale e Regionale.
La collaborazione determinatasi in queste due circostanze tra, rappresentanti della Sanità pubblica, Istituzioni, Sport ed Associazioni di volontariato, risulterà determinante nel raggiungimento di livelli di qualità della vita per i diabetici sempre più elevati ed adeguati alle aspettative..
Marcello Grussu
Presidente ANIAD Sezione Sardegna onlus